Coworking: nuovo bando regionale per l’erogazione di voucher
La Regione Toscana promuove il coworking come modalità innovativa di organizzazione del lavoro e supporta la creazione di percorsi imprenditoriali di giovani professionisti under 40, attraverso l’erogazione di voucher per inserirsi all’interno di uno spazio di coworking accreditato (è in corso l’aggiornamento dell’elenco qualificato degli spazi).
Obiettivo del bando, inserito nell’ambito del progetto Giovanisì, è quello di favorire l’attivazione di reti e la collaborazione tra liberi professionisti. L’importo massimo del voucher è di 4.000 euro.
Il bando, finanziato dal FSE 2014/2020, sarà attivo dal 1° luglio al 31 luglio 2017.
I DESTINATARI DEL BANDO
Possono richiedere il voucher i liberi professionisti in possesso di questi requisiti:
età compresa tra i 18 e i 40 anni (senza limiti di età per persone con disabilità), in possesso di partiva IVA e residenti e/o domiciliati in Toscana (il requisito dell’età deve essere posseduto al momento della presentazione della domanda);
titolari di partita IVA da non più di 36 mesi dalla data di presentazione della domanda;
appartenenti ad una delle seguenti tipologie:
a)soggetti iscritti ad albi di ordini e collegi;
b)soggetti iscritti ad associazioni di cui alla legge 4/2013 o alla legge regionale n.73/2008 ;
c)soggetti iscritti alla Gestione Separata dell’INPS.
IL VOUCHER
Il voucher copre il costo di affitto dello spazio di coworking, può coprire anche l’utilizzo di eventuali attrezzature messe a disposizione (ad esempio stampante 3D) e può essere richiesto anche per le spese di viaggio, vitto e alloggio, in caso di collaborazione con uno spazio di coworking all’estero nei paesi della UE o in un’altra regione italiana.
L’importo massimo del voucher è di 4.000 euro ed è così suddiviso:
fino a 3.000 euro (IVA inclusa) per l’affitto della postazione di coworking da un minimo di 6 mesi a un massimo di 12;
fino a 500 euro (IVA inclusa) per le spese di assicurazione, se previste, in relazione all’utilizzo di attrezzature;
fino a 500 euro (IVA inclusa) per il rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio, qualora sia prevista una collaborazione con uno spazio di coworking all’estero nei paesi della UE o in un’altra regione italiana.
GLI SPAZI DI COWORKING
I voucher possono essere spesi in uno degli spazi di coworking inseriti nell’elenco qualificato. Il bando per l’aggiornamento degli spazi di coworking accreditati è attivo fino al 16 giugno 2017 e il nuovo elenco qualificato verrà approvato entro il 1 luglio 2017.
Maggiori informazioni, bando e moduli: http://giovanisi.it/2017/06/13/coworking-2/